Si è da poco tenuta la premiazione del XXVII Compasso d’Oro ADI, il più celebre riconoscimento del design italiano.
A questa edizione hanno partecipato 292 prodotti.
La giuria era composta dal presidente Annachiara Sacchi, Mario Cucinella, Stefano Micelli, Cloe Piccoli e Mirko Zardini.
“Il design, e quello italiano in particolare, opera nella concretezza del vivere quotidiano, una concretezza che non si può limitare alle dichiarazioni d’intenti o alle denunce” annuncia Luciano Galimberti, presidente di ADI.
“Il design italiano va inteso come bacino di proposte e di soluzioni ai problemi del vivere, con tutti i limiti che una proposta può avere, ma anche con tutta la forza e il coraggio di chi prende posizione”.
I temi chiave di questa edizione, che hanno guidato alla selezione dei vincitori, sono stati: sviluppo, sostenibilità e responsabilità.
XXVII Compasso d’Oro ADI – i vincitori
20 Compassi d’Oro sono stati assegnati a designer e produttori.
Ecco alcuni esempi dei progetti vincitori:
- mobili minimalisti ma attenti all’ambiente, come la sedia in alluminio pressofuso Plato, disegnata da Jasper Morrison per Magis;
- dispositivi medici capaci intelligenti, come la mano robotica Mia sviluppata da Prensilia e l’esoscheletro XOSOFT, pensato per permettere a pazienti con problemi di deambulazione di muoversi autonomamente;
- strumenti di lavoro di nuova generazione, come il muletto elettrico e il robot-fresatrice portatile.
I Compassi d’Oro alla carriera, invece, sono stati assegnati a:
- 9 personalità italiane (Giovanni Anceschi, Francesco Binfaré, Giulio Cappellini, Antonio Citterio, Brunello Cucinelli, Michele De Lucchi, Rossana Orlandi, Rosy Vago e Giancarlo Zanatta);
- 3 internazionali (Lidewij Edelkoort, Hans Muth e Peter Opsvik);
- 3 prodotti long seller, cioè i successi di design presenti sul mercato da decenni, come la poltrona Ghost di Cini Boeri e Tomu Katayanagi (1987), la Minikitchen di Joe Colombo (1968) e la serie Up di Gaetano Pesce.
Sono state inoltre assegnate 25 menzioni d’onore a prodotti scelti per le loro qualità d’uso e di sostenibilità.
Per quanto concerne la Targa Giovani, il premio riservato a progetti elaborati da studenti nel corso della loro formazione, sono stati assegnati 3 Premi e 9 Attestati.
In occasione della premiazione è stata infine allestita una mostra negli spazi dell’ADI Design Museum.
L’esposizione resterà aperta fino all’11 settembre 2022 e darà la possibilità al pubblico di visionare e conoscere i quasi 300 prodotti candidati al premio.